Ragazzi è ovvio che il prezzo non è neache da prendere in considerazione.
Io vi ho solo "raccontato" la "strana" discussione tra me e il tipo , non era assolutamente un prezzo proposto.
Io stesso ho visto annunci del 128D ("dopo" che mi ha detto quella cosa dei 2900) e il max a cui si aggirano è 260 euro.(e mi pare anche caro).
260 è caro (certo non è folle ma comunque è caro). Diciamo che un C128D senza problemi tecnici varrà circa la metà di questa cifra (diciamo 150 per stare larghi). Può salire se parliamo della versione col case metallico (è più rara), oppure in caso di condizioni estetiche particolarmente buone (plastiche perfette e non ingiallite, tastiera perfetta con lettere e caratteri che si distinguono bene, etc) o di presenza del box, ma non dovrebbe arrivare comunque a 260 (a meno che non ci sia altro vicino che ne alza il valore).
Le intenzioni sono diverse , io volevo preservare , lui vuole incassare.
Quando avevi parlato di "antiquario" m'era venuto il dubbio. C'è un motivo per cui mi tengo lontano da certe categorie, e alla fine me l'hai solo confermato.
é un signore di 70 anni che purtroppo non ha dimestichezza ne con pc moderni ne con macchine antiche per cui non può avere il senso della misura e non ci si può discutere.
L'età (come l'ignoranza) può essere un indizio ma non una scusante. Conosco 70enni (e anche 80enni) che hanno la buona volontà di documentarsi su ciò che non conoscono perché a dispetto dell'età nessuno può essere onnisciente, non basterebbero dieci vite.
Hai detto che ha anche pellicole di film, presumo in super8 o 16mm: se sono conservati come ha tenuto i computer, probabile che non siano nemmeno più proiettabili. Magari pensa di farci qualche migliaio di euro...
Infatti io gli ho detto "guardi io continuo a ripararli mi prendo una macchina per tipo e lei se li vende a quanto le pare".(e mi faccio pagare una cifra "ridicola" settimanale per le riparazioni).
Sei troppo un signore. Io non credo mi sarei comportato come te...
Ad ogni modo (giusto per raccontarvi) di 128 funzionanti ve ne sono 2 e mezzo , se riesco a recuperare il mezzo (un 128D con sintomo di schermo nero a cui ho già provato a sostituire tutti gli integrati su zoccoli removibili) , il 128 "normale" sarà mio , ma per far ciò devo procurarmi una stazione di saldatura per dissaldare gli integrati delle ram senza danneggiare la mainboard.
Il 128 normale non vale molto più del 64.
Tra i 64 il biscottone classico vale un po' più del 64C (per via del SID migliore). Le altre versioni poco più di queste.
Poi ieri ho iniziato a raccogliere i c64 C (quelli moderni bianchi) e c'è ne sono 30 di cui penso(spero) di recuperarne almeno 25 , e poi ci sono una 40 ina di biscottoni.
Trovo snervante che tutta sta roba deva rovinarsi li dentro.Quantomeno dopo che li spolverò un po li apro e li riparo li vado imbustando sperando che resistano ancora ....
Mi rendo conto ma finché ti diverti a farlo continua pure, ma considera che chi poi li terrà (a lungo credo se i suoi propositi sono di farci quelle cifre) non credere che li tratterà meglio di come li abbia trattati per tutti questi anni. In sostanza quello che fai è encomiabile ma rischia di diventare inutile se il "signor antiquario" vuole lucrarci sopra: non venderà mai nulla (solo un pazzo spenderebbe quelle cifre e per quanti pazzi possa trovare dubito che riuscirà a venderne più di un paio in tutto negli anni che gli restano) e di certo non si metterà lui ad accenderli.
Insomma, alla fin fine chi te lo fa fare. Cerca di indagare sul materiale da edicola, dumpa il dumpabile e poi tanti saluti.
Per massi ci sono 4 c16 e un plus 4.tutti i c16 partono tranquillamente se si sostituisce l'integrato mos 8501 (la CPU) , il plus 4 sostituendo la suddetta cpu + 1 rom parte ma si vedono caratteri lampeggianti sullo schermo e non ho un altro plus 4 a disposizione per provare altri chips.
Se riesci comunque a usarlo nonostante i caratteri lampeggianti prova a premere F1 e poi return, se parte il programma (mi pare lo spreadsheet) il problema non è nelle rom dei 3+1. Altrimenti, togliendo fisicamente le due rom (credo siano due perché nel vice sono due, comunque sono gli integrati in più rispetto alla scheda del C16, a parte forse qualcos'altro vicino alla user port che nel C16 non c'è) dei 3+1 dovrebbe diventare un C16 con 60K di RAM disponibile (cioè senza i programmi aggiuntivi e senza l'apposita scritta nel prompt iniziale).
L'altro candidato è il TED che è l'integrato che nella serie 264 si occupa sia del video che dell'audio, anche quello puoi prenderlo da un C16 per vedere se migliora qualcosa.
quindi c'è 1 solo c16 funzionante (e con alimentatore 9v preso da un sega master system).
L'alimentatore è standard, a meno di collezionismo non è raro averlo sostituito. Per esperienza anzi quello originale aveva una tolleranza di 4-5 ore dopo di che si bruciava il fusibile (e fidati all'epoca ne ho cambiati decine di fusibili in quel dannato alimentatore per questo motivo). Un tempo oggi inaccettabile, un alimentatore moderno magari pure stabilizzato funziona molto meglio e dura anche giorni interi (volendo).
Ritornando al nocciolo della questione NON considerate la cifra chiesta dal signore , qui la faccia c'è la metto io , vi ho solo resi partecipi di quello che stava accadendo anche per avere un vostro consiglio , per le vendite se la sbriga lui ai prezzi che dice lui , ma non con la mia faccia e non su questo sito.Al max stradafacendo posterò in questo topic i vari progressi e le varie esperienze di riparazione.
Il mio consiglio, da "stro..o", è: se il rientro (economico, o materiale come possibilità di dumpare roba nuova) non vale la candela, riportagli tutto e lascia perdere, perché ti stai sbattendo per uno che neanche se lo merita in vista di assai improbabili suoi clienti che poi anche ammesso esistessero, neanche ti ringrazieranno.